Informazioni sull’applicazione dell’UFI (identificatore unico di formula)
Scheda di dati di sicurezza base delle conoscenze – Identificatore unico di formula
L’identificatore unico di formula (UFI) è un codice di 16 caratteri da indicare sulle etichette delle miscele. L’UFI è un elemento della presentazione di miscele pericolose da effettuare in un formato armonizzato (PCN).
A seguito della trasmissione, negli Stati membri dell’UE i dati unificati saranno disponibili per il personale medico. L’applicazione del codice consente ai centri antiveleni di fornire informazioni sulla miscela pericolosa durante le situazioni d’emergenza.
Le disposizioni relative all’applicazione dell’UFI e all’etichettatura delle miscele sono state rese note nel Regolamento della Commissione (UE) 2017/542 emendante il regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) aggiungendo un nuovo allegato (VIII). Tali disposizioni saranno obbligatorie per tutti gli stati membri del SEE.
Scopo dell’identificatore unico di formula
In possesso del codice UFI (che viene fornito alle autorità durante la procedura di trasmissione) la composizione di una determinata miscela è chiaramente identificabile, aiutando così a dare una rapida risposta durante un’emergenza. Allo stesso tempo rende possibile una manipolazione sicura della composizione. Soltanto l’autorità competente (dello stato membro) è informata dei dati forniti durante la trasmissione.
Approccio strategico
Possibili metodi per creare l’identificatore unico di formula
Approccio basato sulla miscela
Una composizione di una certa miscela è identificata da un determinato identificatore della formula.
I prodotti con composizione identica ma con differenti nomi di fantasia (quindi la stessa miscela viene immessa sul mercato con nomi commerciali diversi) ottengono lo stesso codice UFI.
Approccio basato sul prodotto
Tutti i prodotti ottengono identificatori di formula individuali.
In questo caso il prodotto avrà più codici UFI. Ciò è applicabile nei casi in cui una miscela viene immessa sul mercato con differenti nomi di fantasia (nomi del prodotto).
Per una migliore comprensione degli approcci basati sulla miscela e sul prodotto è essenziale specificare la definizione di miscela e prodotto:
Miscela:
Contiene almeno due ingredienti (che possono essere una sostanza e una miscela (MiM – Miscela nella miscela).
Le caratteristiche di una miscela sono principalmente determinate dalla sua composizione e dalle proprietà fisico-chimiche.
Prodotto:
Miscela destinata alla vendita, generalmente identificata da un nome commerciale (di fantasia) e le cui caratteristiche sono determinate principalmente dall’imballaggio, dall’etichettatura e dalla categoria del prodotto.
Approccio basato sul mercato:
Le stesse miscele ottengono differenti identificatori di formula se vengono immesse sul mercato in paesi diversi.
Ad esempio il “Prodotto 1” immesso sul mercato in Germania ottiene un identificatore unico di formula (“UFI 1”) ma il “Prodotto 1” immesso sul mercato in Spagna ottiene un altro codice (“UFI 2”).
Approccio basato sulla lingua/sull’etichetta
È simile all’approccio basato sul mercato ma anche questo tiene conto del fatto che la lingua ufficiale di alcuni paesi può essere la stessa (ad esempio il tedesco in Germania e Austria).
Una delle strategie di cui sopra può essere corretta fino a quando non viene violato il seguente principio fondamentale:
L’UFI deve identificare una data composizione e non può mai indicare miscele con composizione diversa.
Generatore di UFI – creazione dell’identificatore unico di formula
Il generatore di UFI è un’applicazione basata sul web che può essere usata online (nel browser). L’uso è gratuito ed è disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea.
Il codice unico UFI può essere creato fornendo il numero di lotto della miscela.
Importante!
- Il sistema non salva in automatico gli UFI creati; va fatto dall’utente.
- L’UFI può essere creato anche senza partita IVA, questa opzione però può essere scelta soltanto se l’azienda non possiede davvero la partita IVA.
- È necessario convalidare in un passaggio successivo l’UFI creato.
Validità dell’UFI
Aggiornare l’UFI è necessario:
In caso di modifica della composizione (se il grado di variazione rientra nei limiti specificati dalla legislazione, vedi sotto) è necessario assegnare un nuovo numero di formulazione all’UFI.
Il codice UFI rimane lo stesso, cambia soltanto il numero identificativo.
Creare un nuovo UFI* è necessario nei seguenti casi:
- Aggiunta, sostituzione o rimozione di un ingrediente
- Nel caso del tipo di prodotto “Miscela nella miscela” (MiM), se il codice UFI della miscela nella composizione è stato modificato dal fornitore
- La modifica nella composizione supera i limiti di concentrazione specificati nella legislazione
Modifica nella concentrazione dei componenti della miscela che rende necessaria la creazione di un nuovo UFI:
Concentrazione del componente nella miscela (grado di variazione):
- 25-100% (5%)
- 10-25% (10%)
- 2,5-10% (20%)
- < 2.5% (30%)
Passaggi da effettuare dopo aver creato un nuovo UFI:
- aggiornamento dell’etichetta
- comunicazione all’interno della catena di fornitura
Non è necessario creare un nuovo UFI se:
- è stato modificato soltanto il nome della miscela (del prodotto)
- la modifica riguarda soltanto i profumi presenti nel prodotto
- nel caso di un nuovo imballaggio
Ulteriori informazioni relative all’obbligo di aggiornamento della trasmissione del PCN
Comunicazione all’interno della catena di fornitura
Se l’utilizzatore a valle utilizza una miscela (MIM – Miscela nella miscela) per formulare la miscela, è sufficiente conoscere il codice UFI invece della composizione della miscela.
Lo sfondo pratico di tutto ciò è che praticamente nella trasmissione deve essere fornito ogni componente che può causare gravi difficoltà nel caso di un tipo di prodotto “Miscela nella miscela”. La composizione della miscela utilizzata è probabilmente già stata trasmessa da altri nella catena di fornitura, quindi a conoscenza dell’UFI i rischi potenziali sono già noti alle autorità. Chiaramente, l’identificatore unico di formula della miscela utilizzata nella formulazione della miscela non deve essere indicato sull’etichetta (su di essa va indicato il codice del prodotto finito), quindi può essere evitata l’uscita di informazioni riservate.
Tenendo conto delle informazioni di cui sopra, è chiaramente importante comunicare le modifiche del numero UFI delle miscele all’interno della catena di fornitura perché in tali casi le parti che utilizzano la miscela nella formulazione di una propria miscela devono aggiornare la propria trasmissione.
Applicazione dell’UFI nell’etichettatura delle miscele
Ulteriori informazioni sul posizionamento dell’identificatore unico di formula e sull’etichettatura CLP sono disponibili nel nostro articolo intitolato “Etichetta ed etichettatura CLP in pratica”.
Istruzioni per l’etichettatura
UFI: xxxx-xxxx-xxxx-xxxx
- „UFI:” – (lo stesso in tutte le lingue dell’UE e da non tradurre) deve figurare a lettere maiuscole
- „xxxx-xxxx-xxxx-xxxx” – il codice è diviso in quattro blocchi, ciascuno separato da un trattino
- L’UFI deve essere chiaramente visibile e leggibile sull’etichetta
- Non sono stati stabiliti specifici requisiti tipografici (ad esempio tipo o dimensione dei caratteri)
- L’UFI deve essere indicato sull’etichetta di tutti i prodotti contenenti miscele pericolose
- L’UFI può essere indicato nella scheda di dati di sicurezza in caso di miscele pericolose per uso industriale e per miscele non provviste di confezionamento.
- Deve essere stampato sull’etichetta in maniera indelebile.
I nostri servizi relativi alla creazione e alla notifica UFI