Scheda di dati di sicurezza base delle conoscenze – Trasmissione PCN
La notifica unificata ed armonizzata delle miscele con identificatore unico di formula (UFI) specificato nel Regolamento della Commissione (UE) 2017/542 (Trasmissione PCN) fornisce un’opportunità per tutti gli stati membri CEE di riportare rapidamente le informazioni sulla miscela durante una situazione di risposta sanitaria d’emergenza.
In caso di immissione sul mercato* di miscele pericolose:
La responsabilità condivisa tra i membri della catena di fornitura è fondamentale anche nella trasmissione PCN. Il distributore stesso può avere l’obbligo di notifica.
* Immissione sul mercato: attività d’importazione. Stoccaggio fuori sito d’una miscela formulata solo per l’esportazione.
Nota:
Cambiare il nome o l’etichettatura d’un prodotto non è considerato uso a valle.
Non hanno obbligo diretto di notifica:
Distributore con obbligo di notifica
In alcuni casi anche il distributore può avere l’obbligo di notifica:
Se il distributore immette la miscela sul mercato di uno Stato membro dell’UE per il quale il fornitore non ha trasmesso la notifica o se il fornitore non ne è stato informato dal distributore. Il distributore è obbligato a trasmettere la notifica per il paese di destinazione.
Se il distributore che crea una nuova denominazione commerciale o una nuova etichetta non informa il formulatore della miscela, il distributore è tenuto a trasmettere la notifica necessaria.
Può trasmettere la notifica:
Una terza persona può trasmettere la notifica al posto della parte obbligata.
Le miscele classificate nelle seguenti categorie di pericolo sono soggette a notifica:
Prodotti non soggetti a notifica:
Attenzione!
Biocidi e prodotti fitosanitari non sono esenti!
La notifica non è obbligatoria ma raccomandata:
Nei casi in cui si può supporre che la data miscela possa essere un ingrediente di un’altra miscela, l’assegnazione di un identificatore unico di formula può anche essere soddisfacente per prodotti non pericolosi o prodotti classificati soltanto per i rischi ambientali (H400, H410, H411, H412, H413, H420). In possesso d’un UFI, non è necessario fornire la composizione completa al cliente che, nonostante ciò, sarà in grado di trasmettere la propria notifica.
Sono interessati i seguenti usi, in base al tipo d’impiego:
Il termine per la notifica è definito anche dal tipo d’impiego finale (nel caso di più usi, va sicuramente rispettata la data precedente).
La trasmissione limitata può essere scelta soltanto nel caso di uso industriale (secondo il punto 3.1.1, parte B e il punto 5.3 del Regolamento della Commissione (UE) 2017/542).
I dati da fornire sono limitati alle informazioni contenute nella scheda di dati di sicurezza, a patto che l’accessibilità ai dati dei componenti sia garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (è obbligatorio fornire un nome, un numero di telefono e un indirizzo e-mail disponibili per un rapido accesso per avere informazioni aggiuntive e dettagliate sul prodotto per gli organismi designati durante le emergenze).
La trasmissione di informazioni relative a più d’una miscela è possibile anche nell’ambito di un’unica trasmissione se tutte le miscele di un gruppo appartengono alla stessa classe di pericolo e categoria di prodotti e la loro composizione è la stessa (la concentrazione totale di fragranze differisce fino al 5%).
Disposizioni generali relative alla trasmissione PCN
Il notificante specificato dal Regolamento della Commissione (UE) 2017/542 effettua la trasmissione agli organi designati dello Stato membro (generalmente i centri antiveleni) secondo i seguenti criteri generali:
Disposizioni riguardanti la composizione*:
I dati contenuti nella scheda di dati di sicurezza non sono necessariamente sufficienti per soddisfare l’obbligo di trasmissione. Durante la trasmissione vanno fornite informazioni sugli ingredienti non pericolosi (presenti ad una concentrazione di almeno 1%). Le sostanze presenti in una concentrazione di almeno 0,1% dovrebbero essere indicate in base ai loro effetti sulla salute o fisici e dovrebbero essere indicate anche le sostanze identificate presenti in una concentrazione inferiore allo 0,1%.
È inoltre necessaria anche l’identificazione esatta degli ingredienti (nome chimico, numeri CAS e UE).
Nel caso delle sostanze SVHC è obbligatoria l’indicazione della concentrazione esatta, in altri casi possono essere utilizzati intervalli di concentrazione.
Se non tutti i componenti sono noti (uno dei componenti è una miscela – MiM), la miscela interessata deve avere un codice UFI fornito durante la trasmissione insieme alla concentrazione). Se non ha un UFI e non sono noti né i componenti effettivi né le loro concentrazioni, i dati del fornitore e la scheda di dati di sicurezza della miscela devono essere allegati alla trasmissione.
Denominazioni generali come “profumo” o “colorante” possono essere utilizzate se non hanno effetti sulla salute e la loro concentrazione totale non supera il 5% nel caso dei profumi e il 25% nel caso degli agenti coloranti.
Categoria del prodotto (EuPCS)**
Una categoria del prodotto secondo il Sistema europeo di categorizzazione dei prodotti (EuPCS) deve essere assegnata a tutti i prodotti soggetti a trasmissione. L’EuPCS è impiegato per descrivere la classificazione d’un prodotto secondo il suo uso previsto.
Il nostro pacchetto completo di servizi riguardo la trasmissione PCN
Secondo il Regolamento della Commissione (UE) 2017/542, può essere necessario aggiornare le informazioni fornite durante la trasmissione nei seguenti casi:
Nella pratica tutto ciò significa che fornendo un nuovo codice UFI il fascicolo preparato con la notifica otterrà un nuovo numero PCN e verrà fatto un riferimento a quello più vecchio.
Maggiori informazioni sulle condizioni per la preparazione d’un nuovo UFI
Le persone coinvolte hanno l’obbligo di notifica prima dell’immissione sul mercato ed entro la scadenza a seconda dell’uso finale, in conformità col regolamento pertinente.
1 gennaio 2021
Trasmissione dell’UFI e delle informazioni sul prodotto (trasmissione PCN) nel caso di prodotti destinati al consumatore e nel caso di prodotti destinati ad un uso professionale.
1 gennaio 2024
Nel caso di prodotti destinati ad uso industriale.